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Biblioteche del Comune di Parma uno sguardo oltre le mura
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LA BIBLIOTECA POPOLARE
LA CHIESA DI SAN ROCCO

Presentazione
Informazioni
Conferenze
Introduzione alla mostra
Gli anni del Littorio
I giorni neri. Parma 1943-1945
Gli anni di Picelli in Unione Sovietica
L'economia parmense nel ventennio
Il salvadanaio di grandi e piccini
La Chiesa di Parma
Le trasformazioni urbane (1927-1945)
Le arti figurative
La vita musicale
La vita letteraria
La fascistizzazione dello sport
I periodici
Quaderno didattico
Credits
Storia di ieri: introduzione alla mostra [ versione stampabile ]

Giunge quest’anno a compimento il progetto di mostre documentarie che l’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma ha promosso per illustrare la storia della nostra città dal 1860 alla fine della Seconda Guerra Mondiale: la puntata di quest’anno copre l’arco che va dal 1927 al 1945.

“Un periodo che sino ad oggi è rimasto piuttosto inesplorato dalla storia locale, se si eccettua il biennio1943-1945, ove invece è massiccia la memorialistica e la storiografia, dedicata soprattutto a una delle parti in lotta, il movimento della Resistenza, mentre poco sondate (se si eccettua qualche eccezione) sono la Repubblica Sociale Italiana e più in generale le condizioni di vita della popolazioni civile.” dichiara il direttore scientifico, prof. Fiorenzo Sicuri

Gli anni del regime fascista soffrono peraltro di una grave carenza di documentazione archivistica, carenza tanto più grave se si tiene conto del fatto che i periodici e la stampa in generale erano sottoposti a censura.
La scomparsa dei fondi della Prefettura e della Questura di Parma (distrutti per gran parte dai bombardamenti del 1944), così come la distruzione post-bellica dei fondi del Partito Nazionale Fascista, della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, dei sindacati fascisti e delle corporazioni nonché delle organizzazioni collaterali del Partito Nazionale Fascista ha costretto la ricerca d’archivio alla consultazione dei fondi dell’Archivio Centrale dello Stato di Roma.

La mostra intende porre in luce, seguendo le tracce di ricerca già messe in opera nelle precedenti occasioni, la storia politica, economica, religiosa, culturale e artistica (letteraria, musicale e delle arti visive) della provincia.
Per ciascuna di queste tematiche è presente nel catalogo un saggio che ne tratta in modo esaustivo, secondo questo schema:

1. Gli anni del littorio. Il regime fascista a Parma 1926-1943 [Fiorenzo Sicuri].
2. Gli anni di Guido Picelli in Unione Sovietica [Elena Dundovich].
3. I giorni neri. Parma 1943-1945[Margherita Becchetti]
4. L’economia parmense nel ventennio fascista [Stefano Magagnoli].
5. Il salvadanaio di grandi e piccini. La ripresa della Cassa di Risparmio dopo la grande crisi del 1929[Ubaldo Delsante]
6. La chiesa di Parma nel lungo viaggio attraverso la dittatura fascista (1926-1945) Paolo Trionfini]
7. Le trasformazioni urbane [Giancarlo Gonizzi]
8. Le arti figurative a Parma tra fascismo e guerra [Anna Mavilla]
9. Tra modernismo e restaurazione. La vita musicale a Parma nel ventennio fascista [ Marco Capra]
10. La fascistizzazione dello sport a Parma (1926-1939) [Filippo Ferrari]
11.  La vita letteraria [Paolo Briganti].

Per ciò che riguarda invece la parte più strettamente bibliografica, seguendo la linea degli altri cataloghi, si è prodotta la schedatura dei periodici dell’epoca (circa 60 dal 1926 al 1940). Una selezioni dei periodici, dei numeri unici e dei libri stampati nel periodo sarà esposta nella mostra stessa.

Per la parte audiovisiva, curata da Primo Gioroldini, saranno proiettai nella sede della mostra alcuni cinegiornali dell’Istituto Luce che hanno come contenuto Parma, in tutto o in parte e anche produzioni cinematografiche locali, fra cui brevi cortometraggi girati da amatori girati nei giorni attorno al 25 aprile 1945.

Sarà infine esposta una scelta di manifesti dell’epoca prodotti dal Comune di Parma e alcuni documenti iconografiche minori (scelte dai materiali riguardanti Parma nell’Archivio Centrale dello Stato e nell’Archivio di Stato di Parma e nell’Istituto Storico della Resistenza).

“La mostra affronta due periodi ben distinti: quello dell’affermazione piena del regime, pervenuto al suo massimo grado di consenso; e quello della guerra e della Resistenza fino alla Liberazione. Due fasi ovviamente ben saldate nello sviluppo storico e tuttavia caratterizzate da temi e da questioni differenti: dunque non facilmente sommabili e rappresentabili in uno stesso contenitore, in considerazione dei numerosi elementi di discontinuità. Il catalogo tiene conto di tutto questo e riesce tuttavia a offrire un quadro d’insieme convincente, senza ideologismi, secondo una corretta visione critica, che potrà anche far discutere” dichiara il Presidente dell’Istituzione Biblioteche, prof. Luciano Mazzoni.

Il programma didattico dell’iniziativa, che si avvale di un apposito Quaderno, è stato elaborato in collaborazione con l’Associazione culturale Argonauta e l’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Parma.


 

 
 
   Portale dedicato alla Storia di Parma e a Parma nella Storia, a cura dell'Istituzione delle Biblioteche di Parma
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